Ma il relax delle acque termali non è l’unica attrazione che Abano offre ai suoi visitatori, sebbene sia l’attività principale – e quasi obbligatoria – a cui i turisti si dedicano. La città e i Colli Euganei sono ricchi di luoghi da visitare, paesaggi da scoprire, enoteche in cui stuzzicare il palato, chiese e monumenti da cui farsi affascinare.
In questa categoria rientra il Museo Internazionale della Maschera Amleto e Donato Sartori, interamente dedicato al mondo del teatro e delle maschere.
Fondato nel 2004 ad opere dallo scultore Amleto Sartori e gestito adesso dal figlio Donato, il museo ospita circa duemila opere, in prevalenza maschere, provenienti da tutto il mondo e risalenti a tutti i periodi storici, ma anche attrezzi di scena, costumi, disegni preparatori e tutto ciò che ruota attorno al mondo teatrale. Un posto di prestigio all’interno del museo è destinato alle Strutture Gestuali, le splendide opere di Donato Sartori che fondono scultura contemporanea e maschera per esprimere la drammaticità della vita e la sua riflessione sociale e politica, tutto grazie alla forza comunicativa del teatro e dell’arte in generale. Realizzate in occasione della Biennale di Venezia del 1980 ed esposte in occasione dela Mascheramento Urbano in Piazza San Marco, sono adesso conservate in due sale apposite.
Il museo occupa la parte centrale di una Villa veneta in ottime condizioni che sorge ad un chilometro soltanto dalla stazione di Abano Terme. La Villa Trevisan Savioli risale alla prima metà del XVII secolo, quando la nobiltà veneziana cominciò a costruire case di villeggiatura nelle zone termali dei Colli Euganei, per poter godere delle proprietà benefiche delle acque termali della regione senza rinunciare ad uno stile di vita elevato e a dimore di lusso. La struttura è stata poi trasformata nel corso del tempo fino ad assumere la sua forma definitiva nel pieno XVIII secolo: essa comprende un cortile d’ingresso, un giardino all’italiana, l’abitazione principale, la barchessa e un oratorio. Nel giardino è collocata anche una copia della statua di bronzo raffigurante Arlecchino realizzata da Amleto Sartori a cui presto si aggiungerà quella di Hellequin, realizzata dal figlio Donato.
Nella villa si svolgono anche numerosi laboratori, workshop, iniziative ed eventi che coinvolgono grandi e piccini per avvicinarli al mondo delle maschere e del teatro e per rendere il soggiorno ad Abano Terme ancora più magico.
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Abano Terme è una città rinomata soprattutto per le acque termali, ma nasconde tante altre meraviglie, come il Museo della Maschera.
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